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CENTRI ESTIVI 2021, IPAB MINORI SOSTIENE LA PARTECIPAZIONE PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’.

CENTRI ESTIVI 2021, IPAB MINORI SOSTIENE LA PARTECIPAZIONE PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’.

Sono 24 le proposte offerte dai centri ricreativi estivi 2021 per i bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni. Le attività sono promosse dall’assessorato all’istruzione del Comune di Vicenza, in collaborazione con società sportive ed associazioni della città, e si svolgeranno da giugno a settembre, dal lunedì al venerdì, scegliendo la mezza giornata o la giornata intera.

La proposta per l’estate 2021, racchiusa in un cartellone dal titolo “Giocare insieme ancora”, è stata presentata oggi dall’assessore all’istruzione Cristina Tolio insieme ad alcuni rappresentanti degli enti e delle associazioni coinvolti.

Oggi abbiamo lanciato il progetto dei centri estivi – ha dichiarato l’assessore Cristina Tolio – con 24 associazioni che opereranno in tutte le zone della città. Sono molto soddisfatta di questa grande partecipazione. Ci aspettiamo una risposta altrettanto importante da parte delle famiglie. L’estate scorsa siamo partiti con coraggio, quest’anno ne abbiamo ancora di più”.

Nell’ampia offerta di quest’anno non mancano attività ludiche, sportive e culturali. Sarà inoltre possibile, come ha annunciato Elena Milan, vice direttore di Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, prendere parte anche a “Fiabe in corte. Animali e creature fantastiche di un palazzo colmo di meraviglie”, un ciclo di racconti animati e giocosi riservati ai bambini e ragazzi che partecipano ai centri estivi, per scoprire con allegria i tesori custoditi a Palazzo Leoni Montanari. Ogni incontro situato all’aperto, nel magnifico cortile barocco, avrà come protagonista un’opera d’arte associata a una fiaba del mondo e a un gioco interattivo coinvolgente.

Anche per i centri ricreativi estivi 2021 l’amministrazione comunale ha messo a disposizione gratuitamente edifici scolastici, palestre, impianti sportivi. Alcune attività si svolgeranno nelle sede dei gestori.

In tutte le zone della città la famiglie troveranno almeno un centro estivo di riferimento in modo che tutti possano avere il servizio vicino a casa, a favore di una mobilità sostenibile e per agevolare la vita di quartiere. Il progetto educativo, infatti, contiene un elenco delle circoscrizioni in cui sono individuati almeno un centro estivo per la scuola dell’infanzia, uno per la primaria e uno per la secondaria di primo grado.

Le tariffe possono oscillare, a discrezione delle associazioni e degli enti gestori a causa delle prescrizioni anti Covid-19 e del tipo di proposta, rispetto a quanto indicato nel progetto educativo e organizzativo del Comune: saranno indicativamente intorno ai 55 euro a settimana senza mensa e agli 85 euro con il servizio mensa e il pomeriggio.

Per sostenere la partecipazione ai centri estivi per famiglie in difficoltà, il gestore dovrà accogliere partecipanti segnalati dall’Ipab per i Minori di Vicenza. Quest’ultimo sosterrà il 70% della spesa mentre il soggetto che organizza il centro estivo frequentato dal minore coprirà il restante 30%.

Ogni anno Ipab per i Minori – commenta il presidente Gian Pietro Santinon – riesce ad iscrivere ai centri estivi circa 200 minori, contribuendo così a consentire la partecipazione a tutte le fasce della popolazione. I centri estivi, infatti, sono un’importante occasione formativa e relazionale di inclusione per bambini ma anche una parentesi spesso di “alleggerimento” per le famiglie, in particolare per quelle disagiate”.

Ai centri estivi saranno accolti anche minori con disabilità, a condizione che siano accompagnati o assistiti, come previsto dalle linee guida pubblicate dalle Regione Veneto nel maggio 2021 sull’organizzazione delle attività educative e ricreative per i minori.

Per maggiori informazioni sui centri ricreativi estivi

interventieduc@comune.vicenza.it, 0444/222112 – 222113

www.comune.vicenza.it/cittadino/scheda.php/42728,46055